Tens: ha il merito di interrompere i dolori cronici articolari e muscolari, permettendo un rilassamento progressivo con successivo smaltimento dei cataboliti.
Ionoforesi: viene applicato un farmaco (artrosilene, orudis, salicilato ecc.) direttamente su un elettrodo il quale viene apposto sulla zona da curare. Ha come effetto la conseguente regressione dei sintomi circa affezioni dolorose (algie) dell′apparato muscolo-scheletrico, derivanti da artrite, artrosi, sciatica, lombalgia, cervicale, strappi muscolari, tendiniti.
Correnti Diadinamiche: principali indicazioni per le correnti diadinamiche sono postumi dolorosi di traumi articolari, artropatie acute e croniche, algie muscolari, tendiniti.
Elettrostimolazione: sono correnti eccitomotorie che eccitano il muscolo, favorendone un maggiore recupero del tono e del trofismo, diminuiti drasticamente in seguito al non uso (allettamento, interventi chirurgici, docce gessate).
L’Ultrasuonoterapia utilizza l’energia meccanica delle onde sonore a frequenza così elevata da non essere percepibili all’orecchio umano. Gli apparecchi di ultrasuonoterapia sono costituiti da un generatore di corrente ad alta frequenza, un cavo schermato e una testina emittente che di solito viene posta sulla zona da trattare in maniera fissa o mobile; in quest’ultimo caso tra la cute e la testina stessa deve essere interposta una sostanza grassa o un gel. Gli ultrasuoni possono essere usati anche in acqua; in questo caso la testina viene immersa nel mezzo idrico vicino alla zona da trattare.