02 Feb Quando siamo stressati, quali organi vengono colpiti?
I danni dello stress sul fisico: quando siamo stressati il nostro corpo secerne una serie di molecole dannose per l’organismo, tali sostanze incidono negativamente sulla salute della nostra pelle, del nostro cervello, del cuore, del fegato e su altri organi vitali.
I danni dello stress sull’organismo possono tradursi addirittura con un calo della vista.
Come è chiaro, i danni fisici dello stress possono essere molteplici e coinvolgere gli organi e i tessuti più disparati. I cosiddetti “ormoni dello stress” hanno un impatto negativo anche sulla memoria e sui collegamenti del nostro sistema nervoso centrale.
Gli ormoni dello stress
Lo stress scatena una cascata di ormoni nel nostro organismo fino a causare uno “stato di agitazione persistente“. Nel nostro corpo, lo stress si manifesta con una secrezione psico-indotta (cioè indotta dalle nostre emozioni/sensazioni) di ormoni catabolizzati da parte delle ghiandole surrenali. Nella fattispecie, gli ormoni “direttamente” legati allo stress sono il cortisolo e l’aldosterone che, in breve, causano:
-costrizione dei vasi cutanei (la pelle diventa più pallida)
-aumento della frequenza cardiaca
-broncodilatazione
-inibizione del rilascio e dell’efficacia dell’insulina. L’insulinoresistenza dettata dallo stress potrebbe essere correlata al diabete mellito di tipo 2
-alterazione del metabolismo
-calvizie e caduta di capelli
-eccessiva dilatazione delle pupille con possibili problemi alla vista
-altri sintomi psicosamitici
I danni dello stress sul sistema muscolo-scheletrico
Quando siamo stressati il corpo si irrigidisce: la tensione muscolare è una reazione riflessa allo stress perché il fisico si mette in stato di allerta e sta in guardia contro danni e dolore. Lo stress cronico perpetua una tensione di base e quando la muscolatura è tesa per lunghi periodo possono insorgere frequenti emicranie, dolori muscolari e torcicollo.
Il corpo è più predisposto a danni fisici come slogature, atrofie e traumi. In questo contesto, le tecniche di rilassamento si sono rivelate molto efficaci nell’alleviare la tensione muscolare e diminuire l’incidenza dei disturbi legati allo stress su questo sistema.
I danni dello stress sull’apparato respiratorio
Come premesso, lo stress causa un aumento della frequenza cardiaca e broncodilatazione. Lo stress ci fa respirare più forte, questo non è un problema per la gran parte di persone, ma per chi soffre di asma o allergie, può essere una condizione davvero sgradevole. Lo stress può causare iperventilazione che può essere, a sua volta, causa di un attacco di panico in soggetti predisposti o ansiosi. Anche in questo caso si consiglia di seguire tecniche di rilassamento e respirazione.
I danni dello stress sulla pelle
Il dermatologo Dr. Papier direttore scientifico della Rochester di New York, non è sorpreso del fatto che l’attuale crisi economica ha visto un aumento di pazienti con problemi di acne, rughe e altre malattie della pelle. Lo stress ha un forte impatto sull’organismo e quello legato alle problematiche economiche non è da meno.
La salute della pelle è direttamente correlata allo stress. Come visto, sotto stress i livelli di cortisolo aumentano. Il cortisolo danneggia il collagene e provoca infiammazioni, il risultato è l’acne, macchie cutanee, psoriasi e dermatite atopica (eccessivo prurito, chiazze rosse, sfoghi cutanei).
Inoltre lo stress aggrava sintomatologie già presenti o può predisporre a malattie infettive come per l’herpes e l’herpes zoster. I danni fisici dello stress continuano con l’orticaria che può anche cronicizzarsi, forme di eczema e altri condizioni di prurito cronico come il lichen simplex che innesca una sorta di circolo vizioso: che ne soffre si gratta, causando l’ispessimento delle pelle con un conseguente aumento del prurito.
Come visto, i danni dello stress sulla pelle sono molteplici, lo stress causa un’ipersensibilità cutanea tanto che le persone particolarmente stressate, solo a leggere le parole pulci o pidocchi, potrebbero iniziare a percepire prurito e grattarsi!
Stress e calvizie
Lo stress è strettamente correlato alla caduta di capelli. Lo stress può causare un’improvvisa perdita di capelli rallentando o arrestando del tutto il processo di crescita del follicolo dei capelli. Una volta che il follicolo entra permanentemente in una fase di riposo, ci resterà per circa tre mesi, durante i quali bisognerà imparare a gestire lo stress per non inciampare in un nuovo ciclo di caduta. Di solito, i capelli ricrescono nello donne mentre nei maschi potrebbero anche permanere nella fase di riposo. Se avete problemi di caduta di capelli legata alla stress, provate a rinforzare e proteggere i follicoli con i super-alimenti che proteggono i capelli.
I danni dello stress sull’apparato gastrointestinale
Lo stress causa scompensi sul metabolismo ed è correlato a fattori psicologici che potrebbero modificare il nostro comportamento alimentare: sotto stress c’è chi mangia di più o chi non mangia perché “gli si chiude lo stomaco”. In ogni caso si va incontro a reflusso acido e bruciore di stomaco. In casi estremi lo stress può essere causa di ulcere gastriche. A livello intestinale, lo stress influenza la digestione a livello qualitativo (quali sostanze nutritive possono essere assorbite) e quantitativo (quanto veloce sarà il passaggio degli alimenti nel tratto intestinale, così può essere causa di intestino pigro o al contrario, diarrea). Può interessarvi: Intestino pigro, rimedi naturali.
Stress e cervello
Non mancano danni dello stress sul cervello, è vero che lo stress influenza la memoria e anche le capacità sociali.
Il sistema nervoso ha diverse “divisioni”, quella “centrale” che coinvolge cervello e midollo spinale e quella “periferica” che consiste nelle innervazioni date dal sistema nervoso autonomo e somatico. Il sistema nervoso autonomo ha un ruolo diretto nella risposta fisica allo stress.
A livello de cervello lo stress si esplica con cambiamenti a lungo termine della struttura celebrale. I neuroscienziati della University of California Berkeley, hanno scoperto che lo stress nei bambini piccoli può portare addirittura a difficoltà di apprendimento nonché a una grossa predisposizione di disturbi dell’umore nella vita da adulti.
Lo stress rimpicciolisce il cervello
Lo stress può modificare la struttura del cervello fino a ingrossarne o rimpicciolirne alcune parti, si tratta delle differenze nel volume di materai grigia rispetto alla sostanza bianca, così come le dimensioni dell’amigdala e il numero di sinapsi (collegamenti). La ricercatrice Daniela Kaufer, dall’UC Berkeley ha visto come lo stress cronico (correlato a eccessivi livelli di cortisolo) può causare una sovrapproduzione di mielina con un minor numero di neuroni rispetto al normale. Lo studio è stato pubblicato sul numero di Febbraio 2014 dell’autorevole rivista Molecular Psychiatry.
Stress e disturbi psicosomatici
I disturbi somatici legati allo stress sono numerosi, ogni sintomo rileva un disagio che talvolta ha radici psicologiche piuttosto che fisiologiche. A tale scopo vi rimandiamo alla lettura dell’articolo Sintomi psicosomatici, il tuo corpo sta cercando di dirti qualcosa.
Stress e mestruazioni
Lo stress può influenzare il ciclo mestruale in diversi modi. Alti livelli di stress possono essere correlati a mestruazioni dolorose o irregolari. Possono anche esserci variazioni nella durata dei cicli. La sindrome premestruale è amplificata dai danni dello stress e può essere accompagnata da crampi, ritenzione idrica e umore negativo.
Altri danni fisici dello stress
Lo stress può danneggiare il cuore (aumento della frequenza cardiaca e restringimento dei vasi), causare ipertensione arteriosa, indebolisce le nostre difese immunitarie, può causare seri danni agli apparati genitali maschili e femminili nonché mestruazioni anomale o menopausa prematura. Nei maschi lo stress può addirittura portare a disfunzione erettile o impotenza, con scarsa produzione di testosterone e di sperma. Lo stress causa invecchiamento precoce, indebolisce la vista e ci predispone a malattie e problemi muscolari.
Secondo alcuni studi, lo stress potrebbe causare fisiopatologie ancora più gravi, fino alla produzione di cellule cancerose. In questo contesto vi invitiamo a leggere l’articolo “la mente ci guarisce più dei farmaci”
Trovare il modo per gestire lo stress
L’importante non è unicamente l’esperienza vissuta, ma come ognuno la vive. Provate a rallentare i vostri ritmi frenetici, anche le situazioni può stressanti possono essere affrontate con calma e una certa serenità d’animo. L’alimentazione può aiutarvi ad affrontare bene la vita, vi consiglio di leggere l’articolo La Dieta della Felicità, quali alimenti scegliere?.
La mente e il corpo soffrono molto per i danni causati dallo stress. E’ essenziale trovare il modo per gestire lo stress e affrontare al meglio le difficoltà che si stanno vivendo. Se ritenete che il vostro carico di stress è eccessivo da poter gestire da soli, parlatene con un amico o familiare e se questo non dovesse bastare valutate un supporto professionale. Per imparare a gestire lo stress e l’ansia di tutti giorni, potrebbe tornarvi utile la pagina dedicata ai disturbi d’ansia e ai rimedi con l’autotraining.