05 Ott LE GRAVI FRATTURE LUSSAZIONI DI “LISFRANC”
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Le lussazioni tarso-metatarsali del piede, dette lesioni di Lisfranc, sono lesioni molto rare e gravissime del piede, spesso non riconosciute e che se non trattate adeguatamente possono esitare fino ad amputazione. Queste possono essere causate da forze dirette o indirette.
Le forze dirette includono un trauma da schiacciamento o un colpo diretto al piede. Queste gravi lesioni possono essere associate a lesioni dei tessuti molli o possono essere delle fratture lussazioni esposte cioè quando l’osso buca e fuoriesce dalla pelle.
I traumi indiretti sono i più comuni. Sono il risultato di un carico assiale del piede in flessione plantare. Questi traumi in genere si verificano in gravi incidenti ma a volte possono verificarsi anche durante l’attività sportiva come nel gioco del calcio.
Esame fisico
Il piede è gonfio, ed il gonfiore di solito è dorsale. C’è dolore alla palpazione. Un test provocatorio può mostrare instabilità. Questo è doloroso, quindi dovrebbe essere fatto con attenzione (in anestesia regionale o generale, se possibile).
C’è spesso una zona di ecchimosi plantare mediale.
Il paziente in genere avverte un dolore apparentemente sproporzionato alla lesione. A differenza di una distorsione alla caviglia di routine, queste lesioni suscitano commenti dei pazienti di tipo viscerale come “sono quasi svenuto”, “ho quasi vomitato”.
Le insidie
Dal momento che le lussazioni di Lisfranc possono rappresentare instabilità senza mostrare spostamenti marcati delle ossa, i raggi X (che spesso vengono eseguiti in scarico) a volte non mostrano l’entità del danno.
Bisogna ricordare, che le lesioni di Lisfranc frequentemente sono il frutto di un trauma ad alta energia la quale si dissipa attraverso i tessuti molli e quindi questi gravissimi traumi possono essere associati ad una sindrome compartimentale che se non adeguatamente trattata può portare fino ad amputazione del piede.
Anatomia e biomeccanica
L’articolazione di Lisfranc / tarso-metatarsale è molto robusta. La base del secondo metatarso è tenuta in posizione dai legamenti TMT plantari, Il ché si traduce nel fatto che il movimento alla base del secondo metatarso è limitato. Questo porta a fratture della base del secondo metatarso. A differenza di altre zone dello scheletro le articolazioni del mesopiede non sono “essenziali”, e quindi il movimento può essere sacrificato per ottenere la stabilità e la funzione. Queste articolazioni di fatto possono essere fuse (artrodesi) nei casi di lesioni legamentose acute pure.
Trattamento
Presso la nostra Unità Operativa circa 1 mese fa è giunto un ragazzo di 32 anni che in seguito ad un incidente in moto si era procurato una frattura lussazione completa di Lisfranc. Dopo solo 4 ore dal trauma anche grazie ai macchinari molto innovativi di cui dispone la nostra radiologia, è stato completato tutto l’iter diagnostico con radiografie e TAC tridimensionale (guarda le immagini del caso in basso), ed era già in Sala Operatoria. In questi casi è una lotta contro il tempo perché lasciare un piede troppo tempo con questa lesione senza trattamento aumenta il gonfiore fino ad arrivare a sindrome compartimentale, e a quel punto il trattamento diventa disperato e il rischio di perdere il piede è molto alto.
In Sala Operatoria è stato eseguito il trattamento chirurgico come raccomandato dalla scuola AO, trattamento molto complesso che necessita di estrema velocità e precisione e di un’equipe con grande esperienza in traumatologia, ingredienti che sommati tra loro, danno le maggiori garanzie di successo (guarda figure sotto del trattamento eseguito).
Oggi il paziente sta bene ed è fuori pericolo.
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