01 Mar Zenzero: proprietà benefiche e controindicazioni
Lo zenzero è una pianta di origine asiatica facente parte della famiglia delle Zingiberaceae. E’ noto sin dall’antichità per le sue importanti proprietà e tutt’oggi viene usato ovunque nel mondo sia a scopo curativo che alimentare. Ha pochissime controindicazioni e la sua fama si estende da Oriente a Occidente: in Cina viene impiegato per insaporire i cibi e come “viagra naturale” per le sue capacità di rafforzare le energie yang (maschili), in Europa la polvere che ne deriva è venduta soprattutto come medicinale in capsule, nel mondo arabo è usato come afrodisiaco e in Africa è ritenuto un efficace rimedio anti-zanzare.
I principi attivi e le proprietà nutrizionali
Le proprietà benefiche dello zenzero sono innumerevoli, i suoi principi attivi sono infatti estremamente utili per curare e prevenire molte malattie. Per usufruire di questi benefici e delle sue proprietà nutrizionali si dovrebbe assumerne una quantità compresa tra i 10 e i 30 grammi al giorno, aggiungendololo preferibilmente fresco ai piatti della nostra cucina.
Contro il raffreddore
Innanzitutto il suo utilizzo è vivamente consigliato per prevenire e curare tosse e raffreddore grazie ai principi attivi del suo rizoma carnoso quali zingiberene, gingeroli, resine e mucillagini. In caso di influenze è sufficiente aggiungerne un pizzico alla tisana per contrastare il senso di congestione tipico dello stato febbrile.
Disintossicazione dell’organismo
Lo zenzero è inoltre utilissimo per rendere i cibi più digeribili e disintossicare l’organismo, per alleviare nausea e vomito, per stimolare la sudorazione grazie al suo effetto termogenico e per lenire i dolori muscolari dovuti a particolari sforzi. Secondo diversi studi è anche uno dei dieci alimenti con maggiore funzione protettiva anti-cancro, utile soprattutto contro il tumore al colon retto.
Dieta dimagrante
E’ consigliabile farne uso anche nel caso si segua una dieta dimagrante dato che aiuta a bruciare più velocemente le calorie, in questo caso basta masticare un pezzetto di radice fresca più volte al giorno senza rischio di controindicazioni.
Le controindicazioni
Nonostante nella maggior parte dei casi non vi siano importanti controindicazioni nell’uso dello zenzero, è possibile talvolta accusare alcuni sintomi quali diarrea e acidità di stomaco, inoltre se lo si applica sulla pelle possono comparire irritazioni. In gravidanza è solitamente sconsigliato in quanto ritenuto nocivo per il corretto sviluppo del feto. Dev’essere evitato anche dai diabetici, da chi ha il sangue troppo fluido e da coloro che utilizzano farmaci per la pressione e medicinali anticoagulanti onde evitare la comparsa di ematomi e perdite di sangue.