LE PROSPETTIVE

LE PROSPETTIVE

È la prospettiva a creare differenze o a trovare somiglianze.
Da lontano potremmo trovare due individui similari, mi sbilancerei anche a scrivere, identici:
2 braccia, 2 gambe un tronco, una testa.
La visione ha un ruolo percettivo collegato con i sistemi elaborativi del nostro cervello.
La messa in azione di reti neurali, il ricongiungimento con esperienze passate fino ad altri organi di senso come gusto e olfatto e tatto insieme mescolate, creano quel vissuto a noi famigliare.
La prospettiva ridotta nella proiezione con immagini invece vicine ci fa comprendere le differenze, le imperfezioni.
Siamo davvero convinti che sistemi omologanti siano la via da seguire?
Siamo ancora in grado di guardare alla diversità come un plus e non un minus?
Mi piacerebbe che si riuscisse a guardare anche altrove, forse tentare di cogliere il contenuto e non solo il contenitore, nella comunità tra gli individui.
Un concetto applicabile anche al mondo della riabilitazione.


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